SULLA (TALVOLTA) NON NECESSITA’ DEL TENTATIVO DI CONCILIAZIONE NELLE CONTROVERSIE AGRARIE

SULLA NON NECESSITA’ (TALVOLTA) DEL TENTATIVO DI CONCILIAZIONE NELLE CONTROVERSIE AGRARIE Come noto, le controversie agrarie, prima di poter accedere al Tribunale, devono essere obbligatoriamente precedute da un tentativo di conciliazione avanti l’Ufficio Regionale territoriale competente (ex Ispettorato provinciale dell’agricoltura), ai sensi dell’art. 46, l. 3.5.1982, n. 203 e dell’art. 11, comma III, D.Lgs. 1.9.2011, n. 150. Tale adempimento è condizione di procedibilità della domanda. Esistono casi in cui, tuttavia, tale adempimento non è necessario. Mi riferisco in particolare alle Continue Reading ››

Prelazione agraria e terreni edificabili

  Il presente articolo vuole approfondire il tema dell’applicabilità della prelazione agraria ai dei terreni edificabili e non. I TERRENI AGRICOLI Iniziando l’analisi dall’art.8 della L. 590/1965, questo prevede la prelazione agraria per l’acquisto di un “fondo rustico”, senza fornire ulteriori specificazioni. Per “fondo agricolo”, o “fondo rustico”, si intende il terreno destinato all’attività agricola, con anche le sue eventuali pertinenze, cioè i manufatti o fabbricati posti al servizio dell’attività agricola. La destinazione agricola del fondo deve risultare dal certificato Continue Reading ››

Pillole di diritto: le caratteristiche delle strade vicinali.

Caratteristiche delle strade vicinali (pillole di diritto)  Il punto 52 dell’art. 3 del codice della strada ( Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n.285), definisce come strada vicinale o poderale o di bonifica la “strada privata fuori dai centri abitati ad uso pubblico”. Tale categoria di strada è caratterizzata dalla natura privata dei proprietari della strada, i quali dovrebbero farsi carico delle spese necessarie a garantirne la fruibilità, salva la compartecipazione del Comune (in misura variabile da un quinto alla metà) Continue Reading ››

Strade vicinali e prelazione agraria

il Tribunale di Novara, con interessante pronuncia (Sentenza 23/06/2022, n. 364) è intervenuto nuovamente sulla dibattuta questione della prelazione agraria e strade vicinali, in particolare sulla differenza tra contiguità “giuridica” o “funzionale” tra i fondi agricoli. Come ricordato dalla sentenza citata, la Suprema Corte a S.U. n. 2582/1988 ha affermato che “Il diritto di prelazione e riscatto del coltivatore diretto proprietario del terreno confinante, di cui all’art. 7 L. n. 817 del 1971, integrando una limitazione della circolazione della proprietà Continue Reading ››

Costituzionalmente illegittimo il divieto generalizzato di recinzioni agricole.

La Corte Costtutuzionale, con recente sentenza n.175/2019, ha dichiarato l’illegittimà costituzionale del divieto generalizzato imposto dalla Regione Umbria alla recinzione dei terreni agricoli. Tale pronuncia, seppur riferita ad una specifica Legge Regionale, è di particolare interesse per i principi espressi che riguardano l’intero territorio nazionale, e sono indubbiamente applicabili anche alle restrizioni previste da alcuni Comuni. Nel caso della Toscana, non esistono specifiche Leggi Regionali con divieti in argomento, ma parte dei Comuni inseriscono -a vario titolo- tali limitazioni nei Continue Reading ››

Contratto di affitto di fondo rustico stipulato senza l’assistenza sindacale

Cosa accade al contratto di affitto di fondo rustico, stipulato in deroga alle previsioni della Legge 203/82, che non sia stato sottoscritto dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali ma solo dalle parti ? Per comprendere la conseguenza di ciò è opportuno chiarire che la legge 203/82 prevede alcune regole cui i contratti debbono necessariamente attenersi, derogabili solamente con l’assistenza delle organizzazioni sindacali. Tra queste, a titolo di esempio, v’è la durata minima di 15 anni rinnovabili a favore dell’affittuario. Il contratto Continue Reading ››

Contratto agrario concluso con l’assistenza di un solo rappresentante sindacale

Stipula contratti di affitto di fondo rustico e deroga ex art.45 Legge 203/82: l’assistenza sindacale. Cosa accade se ad essere assistito dal sindacato nella stipula, è il solo affittuario di un fondo rustico? La Corte di Cassazione, con sentenza di recente pubblicazione, si è espressa indicando quali siano le conseguenze della mancata assistenza sindacale a favore del proprietario (affittante) in un contratto di affitto di fondo rustico oppure (il che è lo stesso), della sola assistenza a favore dell’affittuario. Il Continue Reading ››

L’assistenza del sindacato nei contratti di affitto di fondo rustico ex art.45 Lex 203/’82

La legge 203/82 sugli affitti agrari prevede alcune regole di favore per i conduttori, tra cui (a titolo di esempio) che i contratti di affitto di fondo rustico debbano avere una durata minima di 15 anni rinnovabili, in modo da permettere loro di poter pianificare la propria attività. L’art.45 di detta legge tuttavia, modificando l’art.23 della L. n.11 del 1971, prevede che possano essere conclusi contratti di affitto di fondo rustico in deroga alle condizioni previste e quindi anche per Continue Reading ››

La prelazione agraria ed il contratto “per persona da nominare”

Altre volte si è scritto sull’istituto della prelazione, tema di grande interesse sia per le applicazioni pratiche, sia per i risvolti giuridici; l’aspetto che si vuole approfondire oggi, è la possibilità di stipulare, e quindi notificare al soggetto titolare della prelazione, una proposta di alienazione di un terreno con la clausola “per sè o persona da nominare”. (Titolo: La prelazione agraria ed il contratto “per persona da nominare”) Il dubbio, se così vogliamo dire, deriva dal fatto che l’art.8 della Continue Reading ››

Prelazione e riscatto – Momento di valutazione delle condizioni legittimanti.

Altre volte si è scritto in tema di prelazione agraria, argomento da sempre di grande interesse per chiunque debba acquistare (o vendere) un terreno agricolo; rinviando agli articoli già pubblicati per una disamina dell’istituto, ciò che si vuole analizzare oggi è quale sia il momento di valutazione delle condizioni legittimanti per l’esercizio della prelazione. Premesso che, in base all’art. 8 della legge n. 590 del 1965 (clicca qui per vedere l’Articolo 8) esistono determinati requisiti che il coltivatore deve avere Continue Reading ››

Esecuzioni immobiliari e trascrizione contratto affitto agrario a coltivatore diretto

Sul rapporto esistente tra esecuzioni immobiliari e trascrizione del contratto di affitto agrario si è già scritto su questo blog (si vedano altri articoli su questo sito, alcuni segnalati nei link in calce). Il tema sul quale non era stato possibile individuare una pronuncia giurisprudenziale, era il rapporto tra le esecuzioni immobiliari ed i contratti di affitto agrario a coltivatore diretto che, in base all’art.41 della L.203/82, non necessitano di trascrizione per essere opponibili. In sintesi, nel caso di acquisto Continue Reading ››

Esecuzioni immobiliari e trascrizione del contratto di affitto agrario ultranovennale

Esecuzioni immobiliari e trascrizione del contratto di affitto agrario ultranovennale Contratto ad imprenditore agricolo professionale Secondo la pronuncia della Cassazione qui riportata, è inopponibile al terzo acquirente, il contratto di affitto agrario ultranovennale non trascritto dall’imprenditore Agricolo professionale (IAP), stante l’inapplicabilità del disposto dell’art.41 della Legge 203/82 alla materia delle esecuzioni. Cass. civ. Sez. III, (ud. 15/01/2004) 03-05-2004, n. 8329 “Con ricorso in riassunzione del 16.6.1998 – a seguito di declinatoria della competenza da parte del Pretore di Firenze – Continue Reading ››

I contributi ai consorzi per le strade vicinali sono soggetti alla competenza del Giudice Tributario

Con pronuncia del Luglio 2017 le sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno confermato la natura tributaria delle controversie relative ai contributi dovuti ai consorzi obbligatori per la gestione  delle strade vicinali, con la conseguente giurisdizione delle Commissioni Tributarie Provinciali e Regionali. Si riporta la massima della sentenza, ed a seguire il testo integrale. In tema di giurisdizione, le controversie relative ai contributi dovuti dagli utenti ai consorzi stradali obbligatori costituiti per la manutenzione, la sistemazione e la ricostruzione delle Continue Reading ››

Prelazione interrotta dalla strada vicinale.

La Corte di Cassazione, ponendosi in un solco già scavato con precedenti decisioni, ha ribadito nella sentenza n. 19235 depositata il 29 settembre 2015 che la presenza di una strada vicinale ubicata fra due terreni agricoli esclude il diritto di prelazione del confinante, poiché interrompe la contiguità dei fondi. Secondo la Suprema Corte la contiguità materiale tra i fondi, elemento necessario per l’esercizio della prelazione, viene a mancare nell’ipotesi in cui gli stessi siano separati da una strada vicinale poichè Continue Reading ››

Giurisprudenza in materia di esproprio area edificabile

Breve rassegna di giurisprudenza in materia di indennità per esproprio area edificabile   Cass. civ. Sez. I, 16-05-2017, n. 12058 (rv. 644204-01)       indennità per esproprio area edificabile L’aumento dell’indennità di espropriazione di un’area edificabile, previsto, ex art. 37, comma 2, del d.P.R. n. 327 del 2001 (nel testo risultante dalle modifiche apportategli dall’ art. 2, comma 89, della l. n. 244 del 2007), nella misura del 10 per cento, trova applicazione indipendentemente dalla riduzione – prevista dal comma 1 – Continue Reading ››

Prelazione agraria su terreno a destinazione edificatoria – insussistenza

Prelazione agraria su terreno a destinazione edificatoria – insussistenza Non sussiste il diritto di prelazione agraria o di riscatto nel caso di vendita di un terreno  a destinazione “non agricola”. Questo quanto ribadito dalla Suprema Corte di Cassazione nella Sentenza 20910 del 17/10/2016 nonchè nella sentenza 19236/2015 di cui si riportano le massime: “In base al chiaro dettato dell’articolo 8, secondo comma, della legge 590/1965, sono esclusi dalla prelazione agraria tutti i terreni la cui destinazione, seppure non edificatoria, sia Continue Reading ››

Prelazione agraria nel giudizio di divisione

Prelazione agraria nel giudizio di divisione Nel caso di vendita di un terreno condotta all’interno di un giudizio di divisione, non si applica l’istituto della prelazione agraria. Questo quanto deciso dalla Suprema Corte di Cassazione in una recente sentenza dello scorso Gennaio, di cui di riporta la massima. “Nella previsione di cui all’articolo 8, comma 2, della legge n. 590 del 1965 – che esclude la prelazione in caso di vendita forzata – va ricompresa anche la vendita disposta nell’ambito Continue Reading ››

Cause Agrarie esenti da contributo unificato

Le cause agrarie, ovvero quelle devolute alla competenza funzionale delle Sezioni Specializzate Agrarie, sono “storicamente” esentate dal pagamento del Contributo Unificato (C.U.), ovvero quel “balzello” che è necessario versare per poter intraprendere un procedimento giudiziale. Trovare l’origine dell’esenzione del Contributo unificato per le cause agrarie è assai arduo, poichè la ricostruzione si perde tra norme fiscali (per loro natura di difficile comprensione, quantomeno ad un giurista), decreti approssimativi, indicazioni mancanti, e soprattutto concetti “non scritti” dai quali ricavare “a contrario” Continue Reading ››

Contratti agrari e comunione ereditaria

Come occorre comportarsi per concedere in affitto il terreno di una comunione ereditaria? Qui alcune interessanti massime giurisprudenziali. Sulle modalità di convocazione dell’assemplea degli eredi L’assemblea dei partecipanti alla comunione ordinaria, diversamente da quanto stabilito per il condominio degli edifici, è validamente costituita mediante qualsiasi forma di convocazione purché idonea allo scopo, giacché gli artt. 1105 e 1108 c.c. non prevedono l’assolvimento di particolari formalità, menzionando semplicemente la preventiva conoscenza dell’ordine del giorno e la decisione a maggioranza dei partecipanti. Continue Reading ››

Contratti agrari e clausola risolutiva espressa

In tema di clausole risolutive espresse, derogatorie della disciplina prevista dalla Legge 203/1982 per la stipula di contratti agrari, vale il principio secondo cui in mancanza di assistenza delle organizzazioni sindacali la clausola contraria a norme imperative è come non apposta, e sostituita dalle previsioni di legge. Ciò vale anche allorchè la clausola serva semplicemente a valutare la gravità dell’inadempimento, tale da far scattare la risoluzione (o meno) del contratto. Qui due interessanti pronunce sul punto Nonostante l’inderogabilità delle norme Continue Reading ››