Strade vicinali e prelazione agraria

il Tribunale di Novara, con interessante pronuncia (Sentenza 23/06/2022, n. 364) è intervenuto nuovamente sulla dibattuta questione della prelazione agraria e strade vicinali, in particolare sulla differenza tra contiguità “giuridica” o “funzionale” tra i fondi agricoli. Come ricordato dalla sentenza citata, la Suprema Corte a S.U. n. 2582/1988 ha affermato che “Il diritto di prelazione e riscatto del coltivatore diretto proprietario del terreno confinante, di cui all’art. 7 L. n. 817 del 1971, integrando una limitazione della circolazione della proprietà Continue Reading ››

Prelazione interrotta dalla strada vicinale.

La Corte di Cassazione, ponendosi in un solco già scavato con precedenti decisioni, ha ribadito nella sentenza n. 19235 depositata il 29 settembre 2015 che la presenza di una strada vicinale ubicata fra due terreni agricoli esclude il diritto di prelazione del confinante, poiché interrompe la contiguità dei fondi. Secondo la Suprema Corte la contiguità materiale tra i fondi, elemento necessario per l’esercizio della prelazione, viene a mancare nell’ipotesi in cui gli stessi siano separati da una strada vicinale poichè Continue Reading ››

Prelazione Agraria estesa allo IAP (Imprenditore agricolo professionale)

Sintesi delle disposizioni vigenti:   L’art. 1, comma 3 della legge 28 luglio 2016, n.154, prevede un’importante novità per il settore agricolo, in quanto viene modificata ed integrata la legge n° 817/1971, in materia di prelazione agraria per il caso della vendita del fondo confinante. Grazie alla modifica introdotta, l’articolo 7 si arricchisce infatti del nuovo comma 2 bis, come sotto evidenziato: Art.7 . Il termine di quattro anni previsto dal primo comma dell’articolo 8 della legge 26 maggio 1965, n. 590, per l’esercizio Continue Reading ››

Prelazione ex art.4 bis della legge 203/1982 – applicabilità

L’art.4bis della Legge 203 (introdotto dal D.Lgs. 18 maggio 2001, n. 228) ha introdotto nel nostro ordinamento la possibilità per il coltivatore diretto di esercitare la prelazione sul nuovo affitto. In particolare, si prevede che il locatore, alla scadenza contrattuale, debba comunicare mediante raccomandata a/r al conduttore le eventuali offerte ricevute da terzi, mettendolo in condizione di valutare l’opportunità o meno di esercitare la prelazione sul nuovo rapporto di affitto. Qualora fosse intenzione del conduttore esercitare la prelazione, questi ne Continue Reading ››

Mancata comunicazione della domanda di concessione di mutuo agevolato per l’esercizio del diritto di rpelazione

Ai sensi dell’art.8 L590/1965 il proprietario di un fondo rustico che voglia mettere in vendita il proprio terreno, dovrà notificare (mediante raccomandata a/r) il preliminare di compravendita al proprio conduttore (qualora esista) nonché a tutti gli altri coltivatori diretti aventi causa di prelazione sul terreno posto in vendita. Il coltivatore avente diritto alla prelazione, che voglia acquistare il fondo in accettazione della ” denuntiatio ” del proprietario (ovverosia della rituale notifica del preliminare di compravendita), avrà trenta giorni di tempo Continue Reading ››

Mancata comunicazione della domanda di concessione di mutuo agevolato per l’esercizio del diritto di prelazione

Ai sensi dell’art.8 L590/1965 il proprietario di un fondo rustico che voglia mettere in vendita il proprio terreno, dovrà notificare (mediante raccomandata a/r) il preliminare di compravendita al proprio conduttore (qualora esista) nonché a tutti gli altri coltivatori diretti aventi causa di prelazione sul terreno posto in vendita. Il coltivatore avente diritto alla prelazione, che voglia acquistare il fondo in accettazione della ” denuntiatio ” del proprietario (ovverosia della rituale notifica del preliminare di compravendita), avrà trenta giorni di tempo per comunicarlo Continue Reading ››

Esercizio del diritto di prelazione e notifica del preliminare di compravendita

In tema di prelazione agraria, la norma che prevede le formalità della comunicazione, pur perseguendo finalità di interesse sociale (creazione di imprese coltivatrici moderne ed efficienti con conseguente incremento della produttività agricola), ha carattere dispositivo e non cogente e inderogabile, sicché è rimessa all’iniziativa delle parti l’adozione  di forme alternative di comunicazione, purché idonee a consentire la piena conoscenza della proposta in funzione dell’esercizio della prelazione. E nell’ambito del principio generale di libertà delle forme è sufficiente anche la forma Continue Reading ››

Prelazione agraria ed imprenditore agricolo: nulla è cambiato dopo il D.Lgs. 228/2001 (c.d. “Legge di orientamento”)

La prelazione agraria consiste nell’attribuzione ad un soggetto qualificato di una preferenza rispetto ad altri soggetti, nel diritto di acquistare un fondo. Tale preferenza, riconosciuta ai coltivatori diretti, ha lo scopo di accentrare la terra nelle mani di chi la coltiva e di costituire così proprietà coltivatrici di convenienti dimensioni per l’evoluzione di strutture agricole sempre più rispondenti allo sviluppo economico della Nazione. Presupposto della prelazione agraria, sia prima che dopo la c.d. “legge di orientamento” (decreto legislativo n. 228/2001), Continue Reading ››

Il Decreto Legislativo 29 marzo 2004 n.99 e la prelazione agraria

Il decreto legislativo 99/2004, recante “Disposizioni in materia di soggetti ed attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura.” è già stato oggetto di approfondimento sulle pagine di questo notiziario. Dato l’interesse sempre suscitato dall’argomento della prelazione agraria, ed in considerazione della portata altamente innovativa delle disposizioni in materia, si è ritenuta tuttavia necessaria questa ulteriore disamina. L’art. 7 della legge 817/1971 prevede che il ” .diritto di prelazione, con le modifiche previste nella presente legge, spetta anche: 1) .(omissis).; 2) Continue Reading ››

Esercizio della prelazione e rivendita del fondo

Molte volte si è scritto sul tema della prelazione agraria; l’argomento che si vuole affrontare con questo articolo riguarda l’acquisto di un terreno agricolo e la sua rivendita. Si ponga il caso di una persona intenzionata ad acquistare un terreno agricolo per poi rivenderlo a fini speculativi: 1) Se il egli non fosse coltivatore diretto, o pur essendolo effettuasse un acquisto di “diritto comune” ovverosia non assistito da cause di prelazione, dopo aver acquistato il terreno, potrebbe rivenderlo a chiunque, Continue Reading ››

Casi particolari di prelazione

Volendo analizzare un aspetto particolare del diritto di prelazione, già altre volte trattato sulle pagine di questo notiziario, si prenda il caso di un terreno di proprietà di due soggetti. Nell’ipotesi in cui uno dei due volesse vendere la propria metà indivisa, l’altro avrebbe diritto alla prelazione? E se uno dei due volesse acquistare un terreno confinante con quello in comproprietà? Ed in ultimo, se un confinante volesse acquistare la metà indivisa posta in vendita? Per prima cosa, occorre individuare Continue Reading ››

Prelazione ex art.4 bis legge 203/1982. Prime applicazioni giurisprudenziali

La recente legge di orientamento, come è, noto ha introdotto l’istituto della prelazione in caso di nuovo contratto di affitto. La norma prevede che il concedente almeno 90 giorni prima della scadenza del contratto di affitto (sia a coltivatore diretto che non a coltivatore) deve comunicare al conduttore, laddove intenda concedere nuovamente a terzi il terreno, le offerte ricevute con raccomanda con ricevuta di ritorno. Il diritto di prelazione non ricorre quando il conduttore abbia dichiarato che non intende rinnovare Continue Reading ››

La prelazione sull’acquisto di fondi rustici

L’art.7 della legge n.817 del 14 agosto 1971 prevede la disciplina del diritto di prelazione in caso di vendita di terreni agricoli; tale diritto consiste nel poter acquistare, a parità di condizioni offerte, a dispetto di chiunque altro. In particolar modo sono individuate due categorie di soggetti che possono far valere il diritto di prelazione: i confinanti e coloro che coltivano il fondo stesso, intendendo per essi l’affittuario, il mezzadro ed il colono (il cui contratto sia stato stipulato dopo Continue Reading ››

Prelazione sull’acquisto di fondo rustico

Il decreto legislativo n.228 del 18 maggio 2001 ha modificato la legge 203 del 1982 sui contratti agrari introducendo, grazie al nuovo articolo 4 bis, una disposizione di assoluta rilevanza riguardante il diritto di prelazione sull’affitto del fondo coltivato. Tale disposizione crea il diritto di prelazione in caso di nuovo affitto e deve essere applicata a tutti i rapporti agrari di affitto che andranno a scadere a decorrere dalla corrente annata agraria che, a norma dell’art.39 L.203/82, scade il 10 Continue Reading ››

Esercizio del diritto di prelazione e patto di riservato dominio

n materia di prelazione già altre volte si è scritto su questo notiziario. La situazione che si vuol prendere in esame adesso tuttavia, è differente in quanto si vuol evidenziare un caso relativamente frequente, ma non per questo poco importante, in cui il diritto di prelazione non può essere esercitato dal confinante coltivatore diretto di un fondo posto in vendita. L’art. 7 della legge 817/1971 prevede che ” Il termine di quattro anni previsto dal primo comma dell’Articolo 8 della Continue Reading ››