SULLA (TALVOLTA) NON NECESSITA’ DEL TENTATIVO DI CONCILIAZIONE NELLE CONTROVERSIE AGRARIE

SULLA NON NECESSITA’ (TALVOLTA) DEL TENTATIVO DI CONCILIAZIONE NELLE CONTROVERSIE AGRARIE Come noto, le controversie agrarie, prima di poter accedere al Tribunale, devono essere obbligatoriamente precedute da un tentativo di conciliazione avanti l’Ufficio Regionale territoriale competente (ex Ispettorato provinciale dell’agricoltura), ai sensi dell’art. 46, l. 3.5.1982, n. 203 e dell’art. 11, comma III, D.Lgs. 1.9.2011, n. 150. Tale adempimento è condizione di procedibilità della domanda. Esistono casi in cui, tuttavia, tale adempimento non è necessario. Mi riferisco in particolare alle Continue Reading ››

Le controversie agrarie (adesso) pagano il contributo unificato

Anni addietro scrissi un articolo che può essere consultato QUI  relativo al fatto che le controversie agrarie, ovvero quelle instaurate innanzi alle Sezioni Specializzate Agrarie istituite presso i Tribunali, fossero esenti dal “Contributo Unificato”, quel “balzello” che è necessario versare per poter intraprendere un procedimento giudiziale. A sostegno della tesi, portai sia argomentazioni in diritto, sia la personale esperienza nel settore, sia pure una pronuncia della Cassazione (la cui massima è riportata qui). Da allora, alcuna norma è cambiata  nè Continue Reading ››