Chi paga il bollo di un’auto a leasing?

Poniamo il caso che, dopo aver acquistato un’auto a leasing ed averla tenuta alcuni anni, giunga all’utilizzatore una cartella esattoriale con richiesta di pagamento del bollo e del c.d. “superbollo” arretrato. Sarebbe corretta la richiesta?

Chi paga il bollo di un’auto a leasing?Auto

In caso di acquisto di un’auto a leasing, a chi spetta il pagamento del bollo auto, al proprietario (ovvero la società di leasing) od all’utilizzatore?

Dalla lettura del documento di sintesi del contratto di locazione finanziaria (leasing) di una prestigiosa casa automobilistica tedesca  emerge che ..l’utilizzatore è tenuto al pagamento di tutte le spese, imposte e tasse, incluse quelle di proprietà, facenti capo al bene e/o al contratto di locazione finanziaria”.

Quanto sopra è in linea con la giurisprudenza ormai consolidata dalle Corte di Cassazione che nell’anno 2019 ha emesso quattro sentenze identiche (Cass. Civ. 13131/2019, 13132/2019, 13133/2019 e 13135/2019), con le quali ha stabilito che unico soggetto che deve pagare il bollo per le auto a leasing sia l’utilizzatore.

Nell’anno 2020 è intervenuta anche la Corte Costituzionale (Sentenza n. 33 del 26 febbraio 2020) a ribadire (per motivi differenti) lo stesso principio.

La controversia traeva origine dalla legge 99/2009, che aveva rivisto gli obbligati al tributo regionale: prima del 15 agosto 2009 (data di entrata in vigore), la normativa sulla tassa automobilistica prevedeva quale unico soggetto passivo il “proprietario” del bene (articolo 5 del Dl 953/82) e, quindi, per i veicoli concessi in leasing il soggetto tenuto al pagamento era la società di leasing, proprietaria del bene.

Dal 15 Agosto 2009 invece è previsto che al pagamento della tassa automobilistica siano tenuti coloro che «risultano essere proprietari, usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio, ovvero (1) utilizzatori a titolo di locazione finanziaria (2)».

Ciò detto la norma, la giurisprudenza ed il contratto vanno tutti nella stessa direzione nel sostenere che, sostanzialmente, il bollo è a carico dell’utilizzatore.

Nella proposta proposta irrevocabile di acquisto della nota casa, si prevede altresì che “le tasse, le imposte … … e comunque tutti gli oneri presenti e futuri … …nonchè quanto derivante dalla detenzione, possesso ed utilizzo della vettura sono ad esclusivo carico dell’acquirente che è tenuto a corrisponderne l’importo alla Venditrice”. La formulazione dell’articolo non è chiara, ma a tal fine intervengono le FAQ presenti sul sito dalle quali si evince che:

1) Vorrei saperne di più sulla tassa di possesso (bollo auto)
La tassa di possesso (Bollo Auto) viene pagata anticipatamente da *** Financial Services in qualità di intestataria dell’autoveicolo ed in nome e per conto del cliente. La stessa viene poi fatturata al locatario con modalità di pagamento “addebito SDD in conto corrente” allo stesso modo previsto per il pagamento delle fatture dei canoni del contratto di leasing. Per ricevere copia del bollo pagato, o per conoscere la scadenza prevista dalla Regione per la propria targa, potete inviare una richiesta via mail all’indirizzo ****** indicando il numero di contratto, o in alternativa la targa del veicolo o l’intestatario del contratto. I documenti richiesti verranno inviati direttamente in risposta alla richiesta inoltrata.
2) Vorrei saperne di più sul superbollo
Il superbollo è un’addizionale erariale in carico all’utilizzatore dell’autoveicolo, pertanto è il locatario che deve provvedere in autonomia al pagamento all’Agenzia delle Entrate tramite modello F24. La scadenza prevista è la medesima della tassa di circolazione. Per conoscere la scadenza specifica per la propria auto potete inviare una richiesta via mail all’indirizzo **** indicando il numero di contratto, o in alternativa la targa del veicolo o l’intestatario del contratto.

In sintesi: il “bollo” è a carico dell’utilizzatore, ma spesso le società di leasing (per evitare problemi) lo pagano e poi ne pretendono la restituzione dall’utilizzatore; viceversa il “Superbollo” è a diretto carico dell’utilizzatore.

SE LA VETTURA E’ ELETTRICA OD IBRIDA?

Per quanto riguarda l’eventuale esenzione dal Bollo in caso di vettura ibrida, occorre tener conto della regione di residenza dell’utilizzatore e non quella della società di leasing.

Nel caso di società di leasing (ad esempio) veneta (regione che prevede l’esenzione per un certo lasso di tempo), ma di utilizzatore toscano, si dovrà prendere a riferimento la normativa della Regione Toscana che prevede l’esenzione dal bollo quinquennale SOLO per le vetture “full electric”, ed una riduzione del 75% per gli anni successivi.

IN QUANTO TEMPO SI PRESCRIVE IL BOLLO AUTO?

Da ultimo, occorre rilevare che il bollo auto fa eccezione alle normali regole civilistiche, dato che si prescrive in soli 3 anni (tecnicamente si prescrive entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui è dovuto il pagamento).

 

(LEGGERE QUI – DISCLAIMER)

1Il termine OVVERO va inteso in senso disgiuntivo. Se c’è l’utilizzatore a leasing paga lui.

2Per quanto attiene il bollo, la disciplina del “noleggio” era differente dal “leasing”, ma dal 2020 è stata uniformata.